Secondo il Censis l’Università di Sassari scende in classifica
L’Università di Sassari scende nella classifica Censis 2025/2026 tra i medi atenei italiani, ora si trova al quarto posto. Nel 2025/2026 ottiene un punteggio di 88,8, rispetto ai 90,3 di Padova, che mantiene il primato, e ai 87,7 di Bologna. La classifica evidenzia come Siena abbia superato Sassari, salendo al terzo posto con un punteggio di 89,7. La posizione di Sassari conferma comunque la sua posizione tra le eccellenze italiane.
L’ateneo sardo si distingue ancora come uno dei migliori tra i medi atenei statali. La sua crescita negli ultimi anni si riflette anche nell’aumento degli iscritti. La regione Sardegna vede un incremento del 6,1% di nuovi studenti rispetto all’anno precedente. Questo dato dimostra come l’università di Sassari abbia un ruolo importante nel sistema formativo regionale e nazionale.
L’Università di Sassari si distingue per alcuni settori chiave. La qualità delle strutture, i servizi digitali e l’internazionalizzazione sono tra i punti di forza. La presenza di studenti stranieri e le collaborazioni con università di altri paesi rafforzano la sua reputazione internazionale. La mobilità degli studenti in uscita e le partnership accademiche sono cresciute, portando a una maggiore visibilità non solo internazionale ma globale.
L’ateneo sardo investe anche in servizi innovativi e nel miglioramento delle strutture. Tali sforzi aiutano a mantenere alta la qualità dell’offerta formativa e a rendere Sassari un polo di attrazione per studenti italiani e stranieri. La sua capacità di evolversi e di investire nel futuro dimostra come un’università possa crescere valorizzando il territorio e offrendo opportunità di formazione di alto livello.
In conclusione, anche se ha perso una posizione, l’Università di Sassari si conferma tra le eccellenze italiane. La sua crescita e il suo impegno continuo rappresentano un esempio notevole di come un ateneo possa rafforzare il proprio ruolo nel panorama universitario nazionale, mantenendo alta la qualità della formazione e la reputazione internazionale.