Ancora fumo dal capannone dell’incendio di Porto Torres: “Stiamo respirando veleno”

La rabbia dei cittadini di Porto Torres.

A tre giorni dal rogo del capannone industriale a Porto Torres, i cittadini continuano ad aver paura. La scorsa notte nuovi focolai hanno interessato l’area e questa mattina dell’altro fumo, più tenue, ha investito la stessa zona.

I turritani temono il peggio. Sono numerose le segnalazioni. Molti denunciano una puzza terribile nell’aria. “Stiamo respirando veleno“, dicono in coro. Qualcuno accusa anche del malessere fisico. “Io sono a Stintino e a tratti si è sentito anche qua. E comunque sento fastidio su palato e lingua”, raccontano. “Brucia il naso respirando. Non me lo aveva ancora fatto”, aggiunge un altro residente.

Dal sindaco Sean Christian Wheeler, invece, poche ore prima erano arrivate nuove rassicurazioni. “L’incendio, come detto, è domato, ma di tanto in tanto si attivano focolai che originano fumi e odori come quelli percepiti ieri notte in città – ha detto Wheeler -. I focolai sono sotto il monitoraggio dei vigili del fuoco. Io sono comunque in costante contatto con gli enti competenti per valutare l’adozione, se ce ne fosse bisogno, di ulteriori atti a tutela della salute dei cittadini, proprio come ho fatto sabato scorso”.

E ha puntualizzato: “Non è il momento di fare polemiche, ma alcune puntualizzazioni sull’incendio sono necessarie. Ogni passo viene condiviso con le istituzioni locali, come è opportuno che accada durante gli eventi di emergenza. Continuiamo a seguire la vicenda con le forze dell’ordine, le istituzioni e gli enti tecnici abilitati a darci un supporto valido e concreto sulle decisioni da assumere”.

Condividi l'articolo

Be the first to comment on "Ancora fumo dal capannone dell’incendio di Porto Torres: “Stiamo respirando veleno”"

Scrivi un commento

Your email address will not be published.


*