Alghero piange Fabrizio Calaresu, in tanti per l’ultimo saluto

Fabrizio Calaresu

L’addio al giovane Fabrizio Calaresu.

La frazione di Santa Maria La Palma, ad Alghero, ha vissuto ieri un momento di dolore profondo, riunendosi per dare l’ultimo saluto a Fabrizio Calaresu, il 17enne morto in un incidente stradale sulla provinciale 44. La cerimonia funebre, celebrata dal vescovo di Alghero-Bosa monsignor Mauro Maria Morfino insieme ad altri sacerdoti, ha visto la chiesa gremita di parenti, amici, compagni di scuola e di sport, oltre a molti cittadini che hanno voluto stringersi attorno alla famiglia colpita da una perdita devastante.

Il feretro, scortato da decine di motociclisti e accolto da un silenzio carico di commozione, è stato accompagnato da applausi e caschi sollevati al cielo. Durante la funzione, il maestro di Taekwondo Stefano Piras ha ricordato il carattere solare e determinato di Fabrizio, mentre una lettera letta dagli amici ha sottolineato la sua generosità e l’affetto che sapeva trasmettere. Palloncini bianchi e verdi si sono levati in cielo al termine della celebrazione, tra le lacrime e la gratitudine della madre Lorenza per la vicinanza ricevuta. Anche il sindaco di Alghero, Raimondo Cacciotto, e il comitato di borgata hanno espresso il cordoglio di un’intera comunità, già provata da altre recenti tragedie.

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