Ad Alghero si avvicinano le elezioni.
Si delineano le prime significative manovre in vista delle prossime elezioni comunali di Alghero, con una scena che si prepara a vedere il centrodestra affrontare il Campo Largo. Dopo la rinuncia del sindaco uscente Mario Conoci a ricandidarsi, la politica locale è attraversata da una fase di bilanci e ristrutturazioni.
Ci sono i fedelissimi del sindaco in carica, rappresentati da Emiliano Piras e Maria Grazia Salaris. E ci sono i delusi di Forza Italia, che stanno valutando le prossime mosse. In autunno, Conoci escluse dalla giunta gli assessori azzurri Giovanna Caria, vicesindaca, e Antonello Peru, consolidando uno strappo che si era verificato all’inizio del mandato. A pochi giorni dalle elezioni regionali, il vicepresidente della Fondazione Alghero, Pier Paolo Carta, vicino a Conoci, si dimise mettendo in discussione la presidenza di Andrea Delogu, un punto di riferimento di Forza Italia in città.
Attualmente, il confronto politico è molto acceso. L’ex sindaco Marco Tedde sta lavorando con i suoi sostenitori per valutare la possibilità di una coalizione moderata, che superi gli schemi tradizionali e includa Forza Italia, Riformatori, Udc, Pd e la lista civica Per Alghero guidata da un altro ex sindaco, Mario Bruno.
Il centrodestra, con Psd’Az, Lega e FdI, si troverebbe di fronte allora un Campo Largo che comprende anche le varie anime della sinistra cittadina.
Nel centrodestra, i nomi in circolazione includono Marco Di Gangi per Fratelli d’Italia e Raimondo Cacciotto per Alleanza Verdi Sinistra. Ma si parla anche di Giovanna Caria per Forza Italia, Francesco Marinaro per i Riformatori e Michele Pais per la Lega. Così come non è sfuggito
il ritorno sulla scena politica di Mario Bruno.