Alghero antifascista organizza un incontro contro lo sfruttamento nel lavoro
Alghero si mobilita contro lo sfruttamento nel mondo del lavoro, il 27 luglio un incontro pubblico in piazza Civica. Il gruppo politico Alghero Antifascista ha organizzato un importante evento pubblico. L’obiettivo principale resta chiaro: contrastare la crescente turistificazione, la gentrificazione e lo sfruttamento degli spazi pubblici e del lavoro.
L’iniziativa si inserisce in un percorso politico che mira a sensibilizzare la comunità sui rischi legati alla perdita di identità della città. Negli ultimi anni, Alghero ha visto un aumento sproporzionato di visitatori. Questa tendenza ha portato all’aumento dei prezzi degli immobili e alla trasformazione dei quartieri storici. Gli spazi pubblici, un tempo accessibili a tutti, ora subiscono pressioni da parte di attività commerciali che privilegiano il profitto rispetto alla comunità.
Alghero Antifascista sottolinea anche il problema della gentrificazione. Molti residenti si vedono costretti a lasciare le proprie case a causa dei rincari. Questa situazione altera il tessuto sociale della città e rischia di cancellare le tradizioni locali. La lotta contro questa tendenza si traduce in proposte concrete per difendere il diritto alla casa e alla partecipazione democratica.
Un altro punto centrale riguarda lo sfruttamento del lavoro. Spesso, nelle attività turistiche e commerciali, i lavoratori affrontano condizioni precarie. La povertà e la mancanza di diritti minano la qualità del lavoro e alimentano ingiustizie sociali. La protesta di Alghero Antifascista si oppone a queste pratiche, chiedendo maggiore tutela per i lavoratori e il rispetto dei diritti fondamentali.
L’evento del 27 luglio ha visto la partecipazione di giovani, cittadini e attivisti. Le parole d’ordine sono state “Difendiamo la nostra città”, “Stop alla gentrificazione” e “Lavoro dignitoso per tutti”. Gli organizzatori hanno ribadito la volontà di continuare questa battaglia,