La mostra alla galleria Cult di Alghero.
Una riflessione sulla natura identitaria dell’essere umano e un progetto multidisciplinare, tra arte e scienza, che indaga la sovrapposizione delle rotte migratorie degli uccelli e degli uomini. È quella che vuole stimolare “We All Are B”, mostra di arti visive e performative ospitata dal Macc, Museo d’Arte Contemporanea di Calasetta dal 27 settembre al 3 novembre, e dalla galleria Cult di Alghero dal 18 al 31 ottobre. Due sedi per un percorso espositivo unico, che attraversa l’Isola da sud a nord.
“Il titolo della mostra – spiegano i curatori Dario La Stella e Valentina Solinas – riconduce alle tre sezioni concettuali nate dalle riflessioni di Overlap, biography, border, biodiversity. Di fatto, crediamo noi, tutte le biografie sono migrazioni che affrontano costantemente confini generando elementi differenti per adattamento al nuovo contesto e all’incessante cambiamento, creando così biodiversità”. Fulcro dell’esposizione è una mappa tridimensionale, che attraverso foto, video, sculture e contributi sonori rivela un mondo composto da continui spostamenti, da rotte consumate e da nuovi orizzonti.
“Le opere scelte sono distribuite nei due spazi museali – continuano i curatori –. Uno stimolo per il pubblico, che per seguire il percorso espositivo deve “migrare” da Calasetta ad Alghero, dalla città tabarchina a quella catalana. Luoghi che, peraltro, custodiscono tracce evidenti di passaggi, di transiti, di migrazioni”.