Alghero, spiagge da sogno ma rincari record: +9% in un anno

I rincari nelle spiagge di Alghero.

L’incanto delle acque cristalline e della sabbia finissima delle spiagge di Alghero sembra avere un prezzo sempre più elevato. A confermarlo è un’indagine condotta da Altroconsumo che, esaminando le tariffe praticate dagli stabilimenti balneari lungo le coste italiane, ha collocato la Riviera del Corallo al primo posto per incremento dei prezzi rispetto all’anno precedente. Con un aumento pari al 9% rispetto al 2024, la località sarda ha registrato una crescita quasi doppia rispetto alla media nazionale, che si ferma al 5%.

Ma non si tratta soltanto di un rialzo percentuale. Alghero figura anche tra le destinazioni balneari più onerose d’Italia, posizionandosi al terzo posto nella graduatoria dei lidi più costosi. Trascorrere una settimana in riva al mare, usufruendo di ombrellone, lettino e spiaggina, comporta una spesa media di 240 euro, cifra che sale a 251 euro se si desidera una postazione in prima fila.

Sul fronte dei rincari, la città catalana della Sardegna condivide la vetta della classifica con Senigallia, che ha registrato lo stesso incremento del 9%. Subito dopo si trovano Palinuro e Gallipoli, entrambe con un rincaro pari al 7%. L’analisi di Altroconsumo mette in evidenza come il rincaro nazionale medio del 5%, riferito sempre al 2024, superi ampiamente il tasso di inflazione attuale, stimato intorno al 2%. Dal 2021 a oggi, il costo medio di una postazione balneare è infatti passato da 182 a 212 euro, facendo segnare un’impennata complessiva del 17% in soli quattro anni.

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