Ad Alghero hanno cercato di danneggiare la statua dedicata ai paracadutisti della Folgore
Qualcuno ha cercato di rompere la mano di un parà nel monumento dedicato alla Folgore ancora da inaugurare ad Alghero. L’episodio ha avuto una vasta eco oltre Tirreno e sono intervenuti diversi parlamentari non sardi, tutti di Fratelli d’Italia.
La deputata Paola Chiesa
“Il monumento al Paracadutista di Alghero è stato vandalizzato – dichiara Paola Chiesa, capogruppo Fdi in commissione Difesa -. Qualcuno ha tentato di staccare un dito all’opera che rappresenta un paracadutista con in mano una granata e ai piedi un Caduto a perenne ricordo dei Leoni della Folgore di El Alamein. Provo pena e compatisco gli autori materiali del gesto che con coraggio e sprezzo del pericolo avranno sicuramente agito di notte, avvolti nell’oscurità, magari a volto coperto. Fatevene una ragione cuor di leoni: la nostra gloriosa ed eroica Storia non si abbatte e non si cancella. La mia vicinanza all’Associazione Nazionale Paracadutisti, Gruppo XI Sezione di Sassari. Nei prossimi giorni mi recherò personalmente ad Alghero a depositare un fiore e un tricolore al monumento”.
Mauro Rotelli, parlamentare Fdi
Dalla Camera è intervenuto anche il deputato Fdi Mauro Rotelli. “Condanno fermamente il vile gesto con cui ignoti hanno deturpato il monumento al Paracadutista di Alghero, realizzato dall’artista Mario Nieddu e recentemente installato nei giardini Lepanto-Cecchini, in ricordo dei Leoni della Folgore di El Alamein – commenta il presidente della commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici -. Un atto ignobile contro un simbolo che rappresenta un pagina eroica della storia italiana e sul quale confido venga fatta piena luce con l’identificazione dei responsabili. Esprimo la mia totale vicinanza al Gruppo XI sezione di Sassari dell’associazione nazionale Paracadutisti d’Italia, e al suo referente Pino Meloni”.
“Un gesto inaccettabile – lo definiscono i ragazzi di Gioventù nazionale Alghero, il movimento giovanile di Fratelli d’Italia -. Qualcuno ha vandalizzato la statua dedicata alla Folgore, provando addirittura a staccare un dito. Ma dietro a questo gesto c’è solo ignoranza o c’è di più? Le parole d’odio che circolano online non rimangono sempre solo chiacchiere. Spesso si trasformano in atti reali, come questo. Un commento negativo può diventare vandalismo, e questo non possiamo accettarlo. Noi siamo con chi serve il Paese! Difendiamo il loro onore, il loro sacrificio, e non permettiamo che vengano calpestati da chi non sa cosa significhi il rispetto”.