Il ritorno di Fiammetta Borsellino all’Asinara.
Ritorna all’Asinara dopo quasi quarant’anni, ma questa volta per raccontare la memoria e l’eredità di suo padre. Oggi Fiammetta Borsellino incontrerà gli studenti sull’isola che nell’agosto del 1985 ospitò Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, trasferiti lì con le famiglie per lavorare in sicurezza alla requisitoria del maxi processo contro Cosa Nostra. Allora lei aveva solo 12 anni, oggi è una donna impegnata nella diffusione della cultura della legalità.
L’incontro si inserisce nella seconda fase del progetto educativo “Gli uomini passano, le idee restano”, promosso dall’associazione Guide Asinara (A.Gu.A) con il sostegno della Fondazione di Sardegna e la collaborazione dell’Ente Parco Nazionale, del Comune di Porto Torres e di realtà locali come Sealand Asinara e la rete Educando Asinara. L’iniziativa, nata per sensibilizzare i più giovani sui temi della memoria e della giustizia, ha coinvolto diverse scuole tra Sassari e Porto Torres in attività laboratoriali e percorsi didattici.
Il ritorno di Fiammetta Borsellino nei luoghi che segnarono una tappa fondamentale nella lotta alla mafia assume oggi il valore di una testimonianza viva, capace di avvicinare le nuove generazioni alla dimensione più umana, intima e coraggiosa di quella battaglia ancora aperta.
