La conta dei danni dopo gli incendi a Bonorva.
La conta dei danni è iniziata a Bonorva, dove la giornata di ieri è stata segnata da due incendi. Il primo rogo si è sviluppato già in mattinata, nella zona di C. Petteneddu, dove le fiamme hanno aggredito pascoli incolti e macchia mediterranea. L’intervento tempestivo del Corpo Forestale di Bonorva, affiancato dal personale arrivato a bordo dell’elicottero della base di Anela, ha permesso di circoscrivere rapidamente l’incendio, con il supporto dei barracelli e dei volontari locali. Le operazioni si sono concluse poco dopo le 10:30.
Ben più complesso l’intervento necessario nel primo pomeriggio, quando un nuovo fronte di fuoco si è aperto nella località Madruncula. Il maestrale ha alimentato le fiamme, rendendo necessario l’arrivo di due canadair, uno da Olbia e uno da Ciampino, oltre a due elicotteri regionali decollati da Anela e Farcana. Le squadre a terra, coordinate dal Corpo Forestale, hanno visto impegnati uomini e mezzi da Villanova Monteleone, Sassari, l’agenzia Forestas, i vigili del fuoco di Bono, i barracelli di Giave e i volontari del Meilogu. La stima provvisoria indica circa 50 ettari di superficie andata distrutta.