La chiesa del Carmine di Bosa avrà una nuova luce.
Partiranno nei prossimi giorni i lavori di risanamento e restauro conservativo della chiesa del Carmine a Bosa, finanziati con 600 mila euro del Pnrr. I lavori sono diretti dalla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari, con rup l’architetto Stefano Montinari. Gli interventi sono stati consegnati e prevedono il rifacimento delle coperture, degli intonaci e della raccolta acque della cupola, del campanile e di altri ambienti oggi in cattivo stato per infiltrazioni d’acqua, umidità e vegetazione infestante.
Il restauro.
Saranno eseguiti anche il restauro dell’altare maggiore e della cupola e la ristrutturazione della facciata principale. In sede di progettazione non sono emersi problemi legati alle fondazioni e alla idoneità statica dell’edificio. Il parroco e l’Amministrazione comunale hanno chiesto all’impresa esecutrice dei lavori di organizzare i lavori in modo da poter garantire il normale svolgimento delle funzioni religiose all’interno della chiesa.
Le dichiarazioni.
“Si tratta di un’opera importante per ciò che la chiesa del Carmine rappresenta per la città in termini storici e identitari”, commentano il sindaco, Alfonso Marras, e il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, Federico Ledda. “Rimarchiamo come la collaborazione costante fra l’amministrazione comunale e la Soprintendenza, sempre molto attenta alle peculiarità di Bosa, produca atti concreti per la valorizzazione e la promozione del nostro patrimonio culturale”.