Pescano 200 ricci e li abbandonano a Bosa

Liberati in mare 200 ricci sul litorale di Bosa.

Questa mattina, in località S’Abba Druche, il personale della Guardia Costiera di Bosa ha effettuato controlli lungo il litorale di propria competenza, rinvenendo oltre 200 ricci di mare, alcuni all’interno di una cesta e altri abbandonati. Tutti gli esemplari, ancora vivi, sono stati immediatamente restituiti al mare per garantirne la sopravvivenza, a tutela della specie e della biodiversità marina.

Il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Bosa, Capitano di Corvetta Alessandra Gabrini, ricorda che in Sardegna la pesca del riccio di mare è vietata in ogni periodo dell’anno e in tutte le zone, salvo rare eccezioni per pescatori professionali autorizzati. La misura mira al ripopolamento della specie, fortemente ridotta rispetto al passato.

Si sottolinea inoltre l’importanza di rispettare le normative vigenti, non solo per evitare sanzioni, ma soprattutto per proteggere l’ambiente marino e preservare le risorse per le future generazioni. La Guardia Costiera di Bosa proseguirà i controlli lungo la costa per prevenire e contrastare ogni attività illecita in mare e sul litorale.

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