A Castelsardo un focolaio in una Rsa. Il vicesindaco positivo al coronavirus

La situazione coronavirus a Castelsardo.

Grande preoccupazione a Castelsardo per la situazione coronavirus all’Istituto delle Suore di Padre Manzella. Sono 18 le persone che presentano sintomi, anche se al momento non è stata ancora ufficializzata con una comunicazione dell’Ats.

“È impossibile conoscere, in tempo reale, l’esatto numero di contagiati ed attivare le previste procedure di legge, nonché informare la cittadinanza – commenta il sindaco Antonio Capula – . Sono quindi necessarie, ora più che mai, tutte le precauzioni per evitare il dilagare del contagio. Della situazione della struttura protetta, gestita della Suore del Getsemani, a Lu Bagnu è stato informato il Prefetto di Sassari che ha attivato l’Unita di Crisi. Tutti gli ospiti e le suore della struttura sono ora in regime di isolamento e ci stiamo attivando perché non manchi loro assistenza e sostegno. Di concerto si è provveduto, a scopo preventivo, alla chiusura della scuola materna, gestita dalle stesse religiose per tutelare la salute dei bambini e delle loro famiglie”.

Intanto anche il vicesindaco di Castelsardo, Roberto Fiori, che ha effettuato un test antigenico in uno studio privato di Sassari, è risultato positivo al coronavirus. Già in isolamento, insieme alla famiglia, si attente la chiamata dell’Ats per eseguire il test “ufficiale”

Oggi e domani intanto, grazie alla collaborazione della locale Compagnia Barracellare e del CVSM-Protezione Civile, verrà svolto un servizio presso il cimitero per garantire che tutti indossino i dispositivi di protezione e rispettino le distanze di sicurezza.

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