La manifestazione in ricordo di Cinzia Pinna a Castelsardo.
A Castelsardo, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la comunità si mobilita per ricordare Cinzia Pinna, la 33enne vittima di femminicidio lo scorso settembre. L’evento, promosso dai collettivi transfemministi Non una di meno Nord Sardegna, Strasura, Belle di faccia insieme al Movimento Omosessuale Sardo, Circolo Sardo NoFrontiere, Donne Volontarie Castelsardo e Acos, si terrà il 25 novembre alle 17:30, con partenza dal Parco Lu Grannadu e corteo lungo le principali vie della città fino al Novecentenario.
Gli organizzatori sottolineano come l’omicidio non debba essere considerato un episodio isolato legato a droghe o alcol, ma un’espressione della violenza maschile sistemica radicata in una cultura patriarcale che conferisce agli uomini il controllo sulla vita delle donne. La manifestazione nasce dalla necessità di rompere il silenzio e contrastare una narrazione tossica che minimizza il fenomeno, promuovendo invece consapevolezza, azioni politiche e culturali concrete.
Secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale di Non una di meno, solo nel 2025 in Italia si sono registrati 82 femminicidi, lesbicidi e transfemmicidi. Le organizzazioni evidenziano come la violenza di genere sia un sistema capillare, dalle discriminazioni salariali al linguaggio quotidiano, che culmina in aggressioni fisiche e omicidi. L’invito rivolto alla cittadinanza è a partecipare alla manifestazione, per esprimere rabbia e solidarietà, ricordando Cinzia e tutte le vittime di violenza.





