Castelsardo si mobilita per ripulire i fondali, in campo numerose associazioni

La mobilitazione a Castelsardo per ripulire i fondali.

Sabato 24 settembre si terrà, a Castelsardo, la IV edizione di Fondali Puliti. Numerosi gli attori coinvolti: l’amministrazione comunale, la Capitaneria di Porto di Porto Torres e l’ufficio locale marittimo di Castelsardo, le associazioni Sea Project Castelsardo Asd, il Nucleo Sub del Cvsm-Protezione Civile, il Wwf Sub, Plastic Free Castelsardo e l’Asd Bulli e Surf Club con il fondamentale contributo della marineria locale, tutte accomunate dall’amore ed il rispetto per l’habitat marino.

La manifestazione, inizialmente prevista per domenica 18 Settembre e rinviata causa delle avverse condizioni meteo marine, inizierà alle ore 9 nel porto turistico di Frigiano, dove, dopo un briefing informativo sul tema della giornata, ed i saluti istituzionali del sindaco Antonio Maria Capula, i volontari delle associazioni subacquee partiranno immediatamente alla verifica dei fondali antistanti la città, soffermandosi principalmente sul litorale tra Castelsardo e Lu Bagnu, per liberare il fondale dagli attrezzi da pesca dispersi e abbandonati e procedere alla loro rimozione.

Altri volontari si occuperanno inoltre, grazie alla collaborazione della società Ge.Cas. “Gestioni Castelsardo S.r.l”, che gestisce il compendio portuale, di ripulire lo specchio acqueo antistante le banchine dei pescatori, situate all’interno del porto, dai rifiuti galleggianti che le correnti depositano in particolar modo in quelle aree.

La Capitaneria di Porto di Porto Torres emetterà apposita ordinanza di interdizione alla navigazione nel tratto interessato. Il materiale recuperato sarà trasportato a terra dai pescatori della locale marineria che, con le barche private, daranno il loro contributo alla giornata. Sulla banchina del porto, la ditta EcoNova provvederà ad un corretto smaltimento dei rifiuti ed al trasporto nei vari impianti di raccolta. Un momento conviviale per tutti i partecipanti all’iniziativa, offerto da supermercato Conad di Castelsardo, concluderà la giornata.

L’evento, giunto alla quarta edizione, ha già ottenuto negli anni passati l’importante patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, della Provincia di Sassari, del Parco dell’Asinara e del Flag Nord Sardegna. “L’amministrazione locale è particolarmente sensibile alle politiche ambientali – sottolinea il vice-sindaco e assessore all’ambiente Roberto Fiori -. Siamo già alla quarta edizione e anche la partecipazione della cittadinanza alle diverse iniziative ambientali, dimostra che è questa la strada giusta da seguire“.

Il comune è anche partner del progetto “Strong Sea Life“, finanziato dal programma Life Natura, allo scopo di tutelare gli habitat di Posidonia oceanica e Coralligeno dalla minaccia degli attrezzi da pesca dispersi in mare. Basta scaricare l’app SeaWatcher, sviluppata dal ministero della Transizione Ecologica e pescatori, sub e cittadini potranno contribuire al recupero degli attrezzi da pesca dispersi in mare. Tramite l’app, presentata lo scorso giugno proprio a Castelsardo, si può segnalare la perdita o il ritrovamento di reti, nasse o altre attrezzature da pesca, individuandone la posizione in mare tramite coordinate satellitari. “Un grazie particolare va a tutte le associazioni che partecipano all’iniziativa – conclude il sindaco Capula – il rispetto dell’ambiente è un dovere di tutti e noi e questo entusiasmo ci incentiva a promuovere sempre più iniziative volte al rispetto ed alla salvaguardia della natura“.

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