A Castelsardo 130mila euro per la strada distrutta dalla frana

I fondi per Castelsardo.

A Castelsardo in arrivo 130 mila euro per la progettazione e 850 per completare l’opera della strada distrutta dalla frana. I fondi dall’Assessorato dei Lavori Pubblici, Servizio Opere Idriche e Idrogeologiche, per contribuire alla “predisposizione degli studi di fattibilità e per la progettazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico in aree perimetrate del Pai“.

Lo studio sarà destinato alla messa in sicurezza ed alla mitigazione del rischio a seguito dell’evento franoso avvenuto nell’autunno 2020 sulla strada statale 134 in Località Terra Bianca. Il finanziamento deriva da una deliberazione della Giunta Regionale dello scorso Dicembre, con la quale è stato approvato il programma, sulla base della ricognizione delle esigenze segnalate, con cui sono stati finanziati solo 11 comuni in tutta l’isola.

Il contributo consentirà al Comune di dotarsi diun progetto di fattibilità tecnica ed economica, definitivo ed esecutivo, relativo agli interventi destinati al contrasto del dissesto idrogeologico mediante le programmazioni di “Finanziamenti per la progettazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico in aree perimetrate del PAI”. Successivamente alla fase di progettazione, sono previsti 850 mila euro, per il completamento delle opere, successivamente alla definizione del quadro progettuale e all’acquisizione di autorizzazioni, pareri e nulla-osta previsti dalle norme vigenti, accelerando notevolmente il processo di spendita delle risorse.


La zona interessata dal rischio idrogeologico è quella della strada statale 134 in località “Terra Bianca” dove, ad una pericolosa frana era seguita l’ordinanza dell’Anas per l’istituzione del senso unico alternato, nel tratto interessato.
L’impianto semaforico aveva garantito la sicurezza degli automobilisti ma aveva rallentato il traffico per un intero anno, sino al 30 Novembre 2021. Ultimati i primi lavori di emergenza, come il disgaggio dei volumi rocciosi instabili, la conseguente demolizione in sito degli stessi, le chiodature di alcuni massi ed il rivestimento, fasciatura e imbragaggio
delle pareti con rete metallica di acciaio ad alta resistenza, il doppio senso era stato ripristinato.

Con il nuovo finanziamento si procederà ora ad una definita messa in sicurezza dell’area, onde prevenire futuri eventi franosi. “È solo il primo passo verso la risoluzione definitiva di un problema che si trascina da anni sottolinea il sindaco Antonio Capula – La messa in sicurezza del costone garantirà la sicurezza degli automobilisti che quotidianamente percorrono quel tratto di strada a forte rischio idrogeologico”.

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