Affitti insostenibili, la regione Sardegna a supporto delle famiglie che non ce la fanno

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La regione Sardegna a sostegno delle famiglie nel pagamento degli affitti.

La regione Sardegna ha stanziato 10 milioni di euro per il finanziamento di contributi a sostegno dei costi per gli affitti di casa. L’aiuto è rivolto alle famiglie in situazione di disagio economico. La proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici Pierluigi Saiu è stata approvata dalla giunta regionale. La delibera che ha destinato ai comuni della Sardegna le risorse del fondo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione. Sarà ora compito dei comuni bandire gli avvisi pubblici per l’individuazione dei beneficiari, secondo i criteri indicati nella stessa delibera. Dopo l’emanazione del bando e la raccolta delle adesioni, ci saranno le valutazioni delle richieste. Infine le assegnazioni.

“È una misura importante a favore dei nuclei familiari a basso reddito che vivono in una casa in affitto e devono sostenere la spesa del canone di locazione. Per dare la massima copertura possibile al fabbisogno – precisa l’assessore Saiu – abbiamo autorizzato i comuni a integrare i fondi assegnati con le eventuali risorse non spese dall’anno precedente”.

I criteri di assegnazione dei fondi.

Sono le famiglie che appartengono alle due fasce di reddito più basse le potenziali assegnatarie degli aiuti. Ciascuna potrà accedere a un importo massimo di 3.098 euro o 2.320 a seconda dei requisiti di reddito – Isee – e dell’incidenza del canone di locazione annuo su quest’ultimo. Entro gli importi massimi stabiliti per le due fasce è previsto anche un incremento del contributo del 25% per le famiglie in cui siano presenti ultra sessantacinquenni  o persone con disabilità. Non è prevista invece la possibilità di cumulare il contributo con il reddito di cittadinanza.

Tutte le procedure che riguardano la misura -dall’emanazione dei bandi, alla pubblicazione delle graduatorie da parte dei comuni – saranno monitorate dall’assessorato ai Lavori Pubblici.

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