Aggressioni e minacce, 60enne di Sassari finisce in carcere

Carcere Bancali Sassari

Un 60enne di Sassari è finito in carcere.

Una lunga scia di episodi violenti ha portato ieri all’arresto in carcere di un 60enne di Sassari, già noto alle Forze dell’Ordine per comportamenti aggressivi e minacce ripetute. La misura, disposta dal giudice su richiesta del pubblico ministero, è stata adottata dopo che l’uomo, fermato due giorni fa per resistenza al Mercato Civico, ha dato vita a una nuova escalation di follia durante la custodia nella cella di sicurezza del comando della Polizia locale.

La notte tra venerdì e sabato si è trasformata in un incubo per gli agenti: l’individuo ha imbrattato muri e arredi con le proprie feci, tracciando scritte ingiuriose e continuando a urlare insulti e minacce. Trasferito in un’altra cella, la situazione si è ripetuta, costringendo il personale a vigilare costantemente fino all’udienza di convalida.

Il difensore ha invocato un trattamento sanitario in ambiente penitenziario, sottolineando lo stato psichiatrico dell’assistito. Nelle ultime settimane l’uomo era stato segnalato per diversi episodi inquietanti, dalle molestie a minorenni agli atteggiamenti minacciosi in strada, fino all’uso di un fucile subacqueo puntato contro gli automobilisti.

Condividi l'articolo