Non fu delitto d’onore: Cassazione annulla l’ergastolo sul caso Ara

Ittireddu ara

Alessio Ara fu ucciso a fucilate vicino alla sua abitazione a Ittireddu.

La Corte di Cassazione ha annullato di nuovo la condanna all’ergastolo a Vincenzo Unali per l’omicidio di Alessio Ara a Ittireddu. L’uomo era stato ucciso il 15 dicembre 2016 con due fucilate con un’ipotesi per questioni di ”delitto d’onore”.

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Si tratta della quinta sentenza emessa sul caso, dove Unali era stato ritenuto colpevole nel 2020 e condannato all’ergastolo. Nel maggio del 2023, accogliendo il ricorso dell’avvocato difensore Pietro Diaz, l’annullamento era stato motivato dal mancato espletamento di una perizia su alcune tracce biologiche e sul DNA rinvenuti.

Come riporta il quotidiano La Nuova Sardegna, la nuova sentenza ha ribaltato tutto lasciando il delitto senza colpevoli. Un colpo di scena, poiché nel dicembre 2024, era stato nuovamente confermato l’ergastolo per Unali. Tuttavia la difesa aveva presentato il ricordo in Cassazione, che ha emesso la clamorosa decisione di annullare di nuovo la pena a Unali.

Il movente del delitto.

Il delitto, secondo la ricostruzione degli inquirenti, è scaturito da una relazione clandestina tra la vittima e la figlia del presunto killer. La donna era promessa sposa a un socio in affari del padre. Così Unali avrebbe agito per preservare l’onore della famiglia da quel “tradimento”. La ricostruzione però è sempre stata smentita dall’imputato. Dopo questo secondo annullamento dalla Cassazione, l’omicidio di Ara rimane senza un colpevole.

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