Ci saranno 90 giorni di tempo in più per il confronto e la verifica.
Gli avvisi di accertamento e le ingiunzioni di pagamento notificate dalla Step sono stati sospesi. L’intervento dell’Amministrazione riguarda l’ondata massiva di provvedimenti recapitati agli algheresi relativi ai periodi di imposta 2014-2018 su Tari e Imu.
Il sindaco Mario Conoci e l’assessore alle Finanze Giovanna Caria hanno raccolto un primo risultato che va incontro ai contribuenti. Il concessionario sospende per 90 giorni gli atti notificati, concedendo ai cittadini più tempo per provvedere alle opportune verifiche e al recupero della documentazione necessaria per un confronto. La Step ha seguito le indicazioni dell’Amministrazione, determinate da una legittima preoccupazione dei contribuenti in merito alla scarsità di informazioni, alla stringente tempistica e alla necessità di apportare correzioni agli errori contenuti.
“I cittadini sono stati tutelati con tutto il nostro impegno. Non è in discussione il dovere di pagare il dovuto – precisa l’assessore alle Finanze Giovanna Caria – ma piuttosto l’esigenza di un confronto, del recupero della documentazione probatoria, di correggere presso l’agenzia del territorio eventuali disallineamenti dei dati catastali. Si tratta di operazioni che grazie a questo intervento possono essere svolte con tutte le attenzioni”. La sospensione consente ora ai cittadini di interloquire meglio con la Step per la definizione delle pratiche.