Carabinieri e polizia intervengono contro lo spaccio di droga a Sassari
Le forze dell’ordine entrano in azione per contrastare lo spaccio di droga a Sassari, quattro arresti nel giro di poche ore. La polizia ha arrestato uno spacciatore giovedì mattina e i il girono dopo i carabinieri ne hanno scovato altri tre.
L’arresto della polizia
Gli agenti delle Volanti hanno notato tre persone all’interno di un parco cittadino e uno di loro, come ha notato gli agenti, si è allontanato all’improvviso. Questa mossa ha fatto scattare i controlli dei poliziotti e hanno scoperto che il giovane aveva già avuto a che fare con giri di droga e aveva con sé duemila euro in banconote di piccolo taglio. A quel punto sono scattati controlli più approfonditi. Il giovane aveva con sé involucri con hashish e marijuana mentre in casa aveva altra droga e tutto il kit per confezionamento e vendita, compresi coltellini, bilancino e bustine. Dopo l’arresto per spaccio c’è stata l’udienza di convalida che ha confermato la misura e per il giovane ora c’è l’obbligo di presentarsi alla Polizia giudiziaria.
Tre arresti dei carabinieri
Venerdì sera i carabinieri hanno arrestato in flagranza due uomini e una donna per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. I militari della Sezione operativa assieme ai colleghi del Radiomobile erano impegnati in controlli antidroga nel centro storico quando hanno visto lo spaccio in diretta e sono entrati in azione. Il pusher è scappato, lanciando una calza con 51 grammi di cocaina, e si è nascosto in casa. Nel farlo ha sbattuto la porta in faccia ai carabinieri, uno dei quali ferito al gomito. L’uomo aveva con sé anche un ovulo con 10 grammi di eroina e i carabinieri hanno esteso le ricerche a tutto l’appartamento.
In un’altra stanza c’era una coppia che è stata sorpresa mentre cercava di buttare due grossi zaini dalla finestra. All’interno c’erano 540 grammi di marijuana, 388 di cocaina e 428 di eroina in ovuli, 10 grammi di hashish, fiale di metadone, materiale medico e da taglio utilizzato per miscelare lo stupefacente, un frullatore impiegato per la produzione delle singole dosi, bilancini di precisione, un micro cellulare, alcuni monili di dubbia provenienza e oltre 8mila euro in contanti. È scattato l sequestro per tutto il materiale e la droga e l’arresto per i tre, che adesso hanno lasciato la loro casa nel centro storico per finire nel carcere di Bancali.





