Anabolizzanti e farmaci smerciati agli sportivi, 22 indagati a Sassari. Migliaia di pastiglie sequestrate

Smantellato un traffico di anabolizzanti a Sassari.

Ieri, un’imponente operazione condotta dei carabinieri del Nas ha smantellato un giro illecito di commercio di sostanze anabolizzanti e farmaci ad azione stupefacente, destinati principalmente ad atleti di bodybuilding e frequentatori di palestre della provincia di Sassari.

Le perquisizioni domiciliari e personali hanno coinvolto 22 indagati, accusati di concorso in commercio illecito e somministrazione di sostanze proibite. Durante l’operazione, due persone sono state arrestate in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di marijuana.

Le indagini hanno preso avvio nel dicembre 2023, quando gli investigatori del Nas di Sassari hanno intercettato alcuni pacchi provenienti dall’estero contenenti farmaci e sostanze dopanti. Questi materiali erano destinati ai principali indagati, per poi essere distribuiti illegalmente a frequentatori di palestre e appassionati di bodybuilding, incluso atleti partecipanti a competizioni agonistiche e dilettantistiche.

Finora, il volume d’affari del giro illegale è stato stimato intorno agli 80.000 euro. Durante il blitz odierno, sono stati sequestrati 4.700 compresse e 120 fiale di sostanze dopanti, evidenziando l’entità e la portata di questo traffico illecito.

I carabinieri del Nas sono stati supportati dalle forze dei rispettivi comandi provinciali, dai Nas di Cagliari, Torino e Genova. Dallo Squadrone carabinieri Eliportato “Cacciatori” di Sardegna e dal Nucleo Cinofili di Abbasanta, oltre 100 militari dell’Arma hanno preso parte a un’attività d’indagine mirata, coordinata dalla Procura della Repubblica di Sassari. Le perquisizioni hanno riguardato anche le province di Nuoro, Torino e Genova.

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