Vescovo di Ozieri solidale a Becciu: “Persona mite, amava Papa Francesco”

Il vescovo di Ozieri sta dalla parte del cardinale Angelo Becciu.

Il vescovo di Ozieri, Corrado Melis, ha iniziato una lettera aperta esprimendo la propria solidarietà ad Angelo Becciu, chiamato affettuosamente “don Angelino”, sottolineando il legame di profonda amicizia che lo unisce sia a lui che alla diocesi di Ozieri, definita “cara terra” a entrambi.

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Melis ha detto di essere rammaricato nel vedere le pagine dei giornali pieni di “gossip” riguardo alla vicenda e ha dichiarato di avere molta stima per il cardinale. ”In questo clima così accanito che vorrebbe definire i confini degli avversari – ha scritto tra le righe – inquadrare gli schieramenti e anche le regole di un braccio di ferro tra “pro e contro Bergoglio”, emerge infatti l’incrollabile certezza dell’affetto che il cardinal Becciu nutriva per la persona di papa Francesco“.

Melis ha poi dichiarato di essere personalmente sconcertato per il contrasto tra il clamore mediatico attorno all’affaire Becciu e la semplicità e autenticità che egli riconosce nella figura del Cardinale. In merito alla reazione del Cardinale Becciu, il vescovo ha affermato di apprezzare profondamente la testimonianza di mitezza evangelica che gli sembra di cogliere in lui. Tale atteggiamento – ha sottolineato – appare perfettamente coerente con uno stile di vita che, secondo Melis, gli amici e i confratelli di ministero sanno essere profondamente ispirato alla spiritualità del crocifisso abbandonato e risorto. Becciu, infatti, avrebbe fatto della mitezza un’arte da coltivare e affinare, anche di fronte alle tempeste che, da quasi cinque anni, continuano ad abbattersi sulla sua vicenda personale.

Il cardinale Angelo Becciu ha recentemente comunicato ufficialmente la sua rinuncia alla partecipazione al futuro Conclave. In una nota aveva spiegato di aver maturato tale scelta “avendo a cuore il bene della Chiesa”, pur ribadendo di sentirsi “convinto” della propria “innocenza”.

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