In sella nel ricordi di Annalisa Sanna
Il gesto d’amore di Annalisa Sanna rivive grazie alla sorella che porta doni a cavallo all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari. Era una paziente oncologica dal 2017 e dal 2022 in sella alla sua cavalla Macrusa portava panettoni ai pazienti oncologici accompagnata da Babbo Natale ed elfi dell’Associazione Ippica Il Monello. Lo ha potuto fare solo fino all’anno scorso, perché a giugno Annalisa se n’è andata. Ma la sua tradizione può continuare. Al suo posto ci pensa la sorella Roberta Sanna ai pazienti del Day hospital oncologico dell’Aou di Sassari.
“Anche quest’anno, nel solco di quel desiderio, Roberta ha scelto di salire a cavallo all’esterno dell’ospedale, accompagnata dagli istruttori dell’associazione ippica – vestiti da Babbo Natale ed elfi – che hanno consegnato i doni ai pazienti ricoverati. Ad accoglierli, Mario Palermo, commissario straordinario dell’Aou di Sassari, Alessio Cogoni, direttore dell’Oncologia medica, gli operatori sanitari del Day Hospital oncologico, insieme ai volontari dell’associazione Mariangela Pinna Odv da sempre impegnata nel supporto ai pazienti oncologici. Un’iniziativa dal forte valore simbolico, che vuole essere non solo un omaggio alla memoria di Annalisa, ma anche un messaggio di vicinanza e incoraggiamento a chi ogni giorno affronta la malattia”.
La sorella Roberta Sanna
“Annalisa è stata per noi un esempio di forza e ci ha insegnato che c’è sempre speranza anche quando la vita ti mette in ginocchio. Per la mia famiglia e per tutti coloro che conoscevano Annalisa – ha dichiarato Roberta Sanna – è importante fare oggi gli auguri di Natale a chi, come mia sorella, si trova a combattere una situazione di estremo disagio e dolore. Arrivare a cavallo è il regalo che abbiamo voluto fare ad Annalisa e a tutte le “Annalisa” che vivono nel cuore di tante persone. Ricreare quei momenti emozionanti ci aiuta a tenerne vivo il ricordo e a dare un messaggio importante: si può continuare a lottare, anche attraverso un gesto d’amore”.
“È il terzo anno consecutivo che questo appuntamento viene rinnovato e, anche quest’anno, la famiglia ha scelto di dare continuità a un gesto che parla di cura, vicinanza e umanità. Sono iniziative come questa a ricordarci quanto i piccoli gesti possano avere un valore enorme per i nostri pazienti, soprattutto in un percorso delicato come quello oncologico”, ha dichiarato Alessio Cogoni, direttore dell’Oncologia medica dell’ospedale Santissima Annunziata e vicedirettore dell’associazione Mariangela Pinna”.
«Questa iniziativa racchiude il senso più autentico del prendersi cura – ha affermato Mario Palermo, commissario straordinario dell’Aou di Sassari -. Non solo assistenza sanitaria, ma attenzione alla persona, alle emozioni e al bisogno di sentirsi accolti. A nome dell’Azienda desidero ringraziare la famiglia, le associazioni coinvolte e tutti gli operatori che hanno reso possibile questo momento di condivisione. La solidarietà e la memoria che si trasformano in gesti concreti sono una risorsa preziosa per la nostra comunità ospedaliera”.




