Assalto ai portavalori, ancora nessuna traccia dei banditi

Estesi i posti di blocco anche nel Cagliaritano dopo l’assalto ai portavalori.

Ieri si è compiuto un grosso assalto ai portavalori a Siligo, sulla 131, dove dei banditi hanno rapinato con armi da guerra, tra cui kalashnikov, dei furgoni e portato via 4 milioni di euro. I controlli delle forze dell’ordine sono stati rafforzati in tutta l’Isola, anche nel Cagliaritano.

I banditi potrebbero aver raggiunto qualunque luogo e anche il Comando provinciale dei carabinieri di Cagliari ha predisposto per oggi una serie di attività, tradotte in numerosi controlli. Sono 16 le pattuglie dell’Arma di diverse compagnie, tra Cagliari, Sanluri e Dolianova, che stanno fermando molte auto sulla Carlo Felice, ma anche su strade statali e provinciali. ù

Ammontano a 50 i controlli tra auto, furgoni, moto e sono state identificate 75 persone. Durante i controlli sono state sequestrate diverse arme da taglio illegali e sono state rinvenute diverse contravvenzioni contro il codice della strada, anche se non sono stati trovati i rapinatori.

Le forze dell’ordine stanno indagando per capire se ci sono collegamenti con le persone identificate, in particolare con chi possedeva armi e i banditi. Le attività di controllo dei carabinieri non si fermano qui e proseguiranno nei prossimi giorni, finché non saranno trovati gli assaltatori. La popolazione è stata invitata a collaborare con le autorità, fornendo qualsiasi informazione utile che possa aiutare nelle indagini.

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