Aumentano la assunzioni a Sassari e nel Nord Sardegna
Sassari si conferma come protagonista della ripresa occupazionale in Sardegna con un boom di assunzioni. I dati recenti della Fonte di Elaborazione Hays su base dati “Unioncamere-ANPAL, Sistema Informativo Excelsior” del 28 maggio 2025 ci tengono aggiornati mostrando che tra le province dell’isola, Sassari registra il numero più alto di assunzioni previste tra maggio e luglio. Si prevedono 34.360 nuovi ingressi, una cifra che testimonia la vitalità del mercato del lavoro locale.
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L’intero territorio regionale mostra segnali positivi. Dal 2018 al 2024, il tasso di occupazione in Sardegna è salito dal 52,6% al 57,7%. Le imprese sarde continuano ad assumere. In questi mesi, si stimano 68.640 nuove assunzioni, con un incremento del 6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Nel dettaglio, anche le altre province sarde mostrano dinamismo. Oristano cresce del 9,9%, Nuoro del 6,4%. Tuttavia, Sassari resta la più forte in termini di numeri assoluti. La crescita occupazionale si inserisce in un quadro di miglioramento complessivo dell’economia regionale.
Il mercato del lavoro affronta però nuove sfide. La società di recruiting HAYS Italia sottolinea che manca ancora personale qualificato nel settore dell’intelligenza artificiale. La rapida evoluzione tecnologica crea un divario di competenze, chiamato skill gap. Manager e imprenditori devono investire anche nel benessere dei lavoratori. Equilibrare vita privata e lavoro diventa prioritario. La attenzione si concentra su tematiche come la diversity e l’inclusion, per rendere le aziende più moderne e attrattive.
Sassari si distingue non solo per la quantità di assunzioni, ma anche per la capacità di innovarsi. La città si posiziona come centro di crescita e di opportunità. La sua economia si rafforza grazie a settori diversi, dall’agroalimentare alle nuove tecnologie.
In conclusione, Sassari si conferma come motore di sviluppo in Sardegna. La regione mostra segnali di ripresa e di rinnovamento, anche grazie alle sfide che il mercato del lavoro presenta. La città si prepara a rispondere alle esigenze di un futuro sempre più digitale e inclusivo.
