Dall’autopsia la verità sulla morte di Antonello Olivieri a Sassari

Antonello Olivieri

L’autopsia per stabilire le cause della morte di Antonello Olivieri.

L’autopsia sul corpo di Antonello Olivieri, 37 anni, meccanico di Sassari, potrebbe chiarire le cause dell’incidente mortale avvenuto ieri sera a Caniga. L’uomo stava tornando a casa dopo il lavoro quando, percorrendo la statale 127bis tra Caniga e Mandra di l’Ainu, ha perso il controllo della sua Kawasaki in una semi-curva poco illuminata.

La dinamica lascia ipotizzare un tentativo estremo di evitare un ostacolo improvviso sulla carreggiata, forse un animale selvatico. La moto ha sbandato, urtando un muretto a secco che delimita una proprietà privata, per poi terminare la corsa all’interno del terreno adiacente. L’impatto è stato violento e per il motociclista non c’è stato nulla da fare. I soccorsi della Croce Blu e dell’ambulanza medicalizzata non hanno potuto salvargli la vita.

La tragedia ha suscitato profondo cordoglio a Sassari, dove Olivieri era noto per la lunga esperienza nelle officine cittadine, dalla Derosi di Predda Niedda fino al recente impiego presso la Ford. Appassionato di moto e presente negli ambienti sportivi locali, lascia un figlio piccolo e numerosi amici che ne ricordano la dedizione al lavoro e la passione per le due ruote.

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