Non basta l’autopsia, esami tossicologici per il giallo di William Manca
Serviranno ulteriori accertamenti per fare luce sulla morte a Sassari di William Manca l’autopsia non ha sciolto i dubbi. Nel frattempo gli inquirenti hanno stretto il cerchio intorno a quattro persone che erano col 45enne la notte della sua scomparsa, sabato 6 settembre. Un passante aveva scoperto il cadavere quattro gironi dopo nelle campagne alle porte di Sassari. da subito amici e parenti avevano detto che William non poteva essere arrivato lì da solo.
Le indagini degli inquirenti ora sono circoscritte intorno alle quattro persone che erano con William quella sera. Il copro del 45enne era deturpato e dall’esame di oggi non emerse lesioni che possano essere riconducibili al suo decesso. Dopo l’autopsia si è così deciso di prelevare campioni e ora saranno eseguiti esami tossicologici. Sarà importante capire che sostanze, se droghe o alcol, aveva in corpo quella tragica notte. Nel frattempo continuano le indagini per ricostruire ogni passaggio e capire come William Manca sia arrivato in quel terreno, se qualcuno ce l’abbia portato e, in tal caso, se fosse ancora vivo.
