Acqua fredda in ospedale, l’Aou Sassari: “Solo nell’ala sud, sposteremo i pazienti per i lavori”

Problemi con l’acqua calda al Santissima Annunziata, l’Aou Sassari sta studiando la soluzione

Al Santissima Annunziata ci sono problemi con l’acqua calda e l’Aou Sassari annuncia che saranno fatti altri interventi per risolverli. Un operatore dell’ospedale ha denunciato a SassariOggi che ci sono disagi per i pazienti a causa dell’assenza dell’acqua calda. Alla lamentela si sono aggiunte tantissime testimonianze dei lettori che parlano di un problema che va avanti da tempo. Ora arriva la spiegazione da parte dell’Aou che assicura che alcuni interventi sono già stati fatti e per altri sarà necessario programmarli bene perché sarà necessario spostare alcuni pazienti.

“La Direzione strategica dell’Aou di Sassari – si legge in una nota -, in merito alle notizie pubblicate sulla stampa on line e relative alla mancanza di acqua calda in alcuni reparti dell’ala sud del Santissima Annunziata, chiarisce che il problema non riguarda l’intera struttura. L’acqua calda è presente, ma in alcuni momenti e in determinate condizioni le tubature, ormai datate, presentano ostruzioni che riducono la portata”.

“Gli uffici tecnici hanno già eseguito un primo intervento al sesto piano, mentre per gli altri piani si sta già valutando la calendarizzazioni di riunioni mirate per una programmazione efficace – spiegano dall’Aou di Sassari -. I lavori dovranno essere pianificati con attenzione, così da garantire la continuità assistenziale. Per operare in sicurezza sarà necessario individuare aree temporanee dove poter trasferire i pazienti il tempo strettamente necessario”.

L’impegno della Direzione

“Sappiamo bene – sottolineano dalla Direzione – che questi interventi comporteranno inevitabili difficoltà sia per i pazienti sia per il personale. Tuttavia, si tratta di un passaggio necessario per restituire un servizio adeguato e sicuro. Il nostro impegno è ridurre al minimo i disagi, tutelare i più fragili e portare a termine le riparazioni nel più breve tempo possibile”.

“L’Azienda – concludono – ribadisce la propria attenzione verso le persone ricoverate e le loro famiglie e conferma la volontà di affrontare il problema con trasparenza, responsabilità e con il coinvolgimento di tutte le professionalità necessarie”.

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