La beatificazione di Nazareno, il frate che visse a Sorso e incontrò Padre Pio

Fra Nazareno da Pula

Fra Nazareno da Pula presto verso la beatificazione.

Si concluderà il prossimo 29 dicembre l’inchiesta diocesana sulla santità di fra Nazareno da Pula. Il cappuccino, scomparso a Cagliari nel 1992, visse a Sorso dal 1977 al 1986.

Per l’occasione, nel convento di Is Molas, verranno sigillati i faldoni che racchiudono testimonianze, casi di guarigioni prodigiose, scritti e memorie che confermano l’eroicità delle virtù cristiane. L’ultima parola, poi, spetterà alla Congregazione per le Cause dei Santi che ne decretarà la beatificazione.

Fra Nazareno, al secolo Giovanni Zucca, nacque a Pula nel 1911. Entrò in convento fra i cappuccini dove si rivelò decisivo un incontro con Padre Pio. Alla richiesta di voler diventare frate e rimanere a San Giovanni Rotondo, Padre Pio rispose: “Il tuo posto è tra i figli di San Francesco, non qui ma in Sardegna; vai tranquillo io non ti lascerò mai solo“.

Nel 1977 fra Nazareno venne trasferito al santuario della Madonna “Noli Me Tollere” a Sorso per liberare il convento di Cagliari, sempre invaso da fedeli che cercavano di incontrarlo. Vi rimase fino al 1986. Nonostante tutto, i numerosi devoti di Cagliari e della Sardegna andavano a trovarlo in macchina, in treno e perfino con gruppi che si organizzavano in autobus.

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