I camionisti sardi confermano lo sciopero a partire dal 27 giugno. Blocco dei porti e probabile unione di altre categorie.
I camionisti sardi, ai quali presumibilmente si uniranno altre categorie di lavoratori, confermano lo sciopero ed il blocco dei porti. Gli autotrasportatori hanno indetto lo sciopero per il rincaro del prezzo del carburante, che negli ultimi giorni ha superato i due euro a litro e vola verso i due euro e cinquanta.
Lo sciopero inizierà il giorno 27 giugno a partire dalle ore 8 del mattino ed interesserà il porto di Cagliari, il porto canale e Sarroch. Lo sciopero è stato autorizzato dalla questura di Cagliari e presumibilmente darà il via ad una serie di giornate di protesta che si potrebbero estendere al resto dell’isola e che bloccheranno tutte le merci in partenza ed in arrivo dai porti coinvolti nello sciopero.
Si ripresenta di fatto la mobilitazione che a marzo aveva interessato persone e mezzi in tutta l’isola e che era stata sospesa quando il premier Mario Draghi ed il Governo, avevano legiferato l’abbassamento del prezzo del carburante, attraverso il Decreto Aiuti. Prezzo nuovamente salito alle stelle, tra la rabbia e la frustrazione di camionisti ed automobilisti.