Scoperti telefoni nascosti dai detenuti al carcere di Bancali.
Nove telefoni cellulari nascosti dai detenuti al carcere di Bancali, a Sassari. La scoperta oggi durante una perquisizione ordinaria nelle celle della VI Sezione del penitenziario. A darne notizia è Antonio Cannas, dirigente regionale del Sappe (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria), che sottolinea il valore dell’intervento.
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Il sindacato degli agenti penitenziari ha fatto sapere che questa scoperta è frutto del lavoro attento e professionale degli agenti in servizio a Bancali, che continuano a operare con rigore e dedizione, nonostante le difficoltà strutturali e logistiche dell’istituto.
Il ritrovamento, però, mette nuovamente in luce le criticità del sistema carcerario. La mancanza di personale, infatti, secondo Donato Capece – segretario generale del Sappe -, l’insufficienza di dotazioni e le condizioni di lavoro spesso estreme rendono la situazione insostenibile.
I sindacati ritengono che ci vogliono interventi per migliorare le condizioni a Bancali. Capece ricorda che tra il 2022 e il 2024 sono stati sequestrati quasi 5.000 telefoni cellulari all’interno delle carceri italiane (4.931 per l’esattezza), un dato allarmante. “Non possiamo permettere che simili episodi diventino la norma. È a rischio la sicurezza di agenti, detenuti e dell’intera collettività”, conclude.
