Cinzia Pinna trovata morta dopo la scomparsa a Palau.
Castelsardo è sconvolta dal tragico epilogo della scomparsa di Cinzia Pinna. La 33enne è stata trovata morta nel casolare di Emanuele Ragnedda a Palau, in stato di fermo dopo la confessione dell’omicidio della giovane donna. Il 41enne, noto imprenditore del vino, ha indicato dove era nascosto il corpo della donna da 12 giorni.
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Il paese è rimasto incredulo, poiché sperava che la ragazza tornasse a casa sana e salva. Numerosi gli appelli della sorella, la quale aveva organizzato le ricerche nel territorio di Palau, ultimo luogo dove è stata avvistata la giovane. Pinna era molto nota nella cittadina, poiché i genitori sono dei ristoratori conosciuti a Castelsardo. La sorella della 33enne, Carlotta Pinna, era molto legata a lei e le due si sentivano spesso. Per questo motivo quando, tra l’11 e 12 settembre, quando la 33enne ha smesso di rispondere al telefono si era allarmata.
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Cinzia aveva detto alla sorella che sarebbe andata in un locale a Palau in compagnia di amici, tra questi anche il noto imprenditore ora fermato per l’omicidio. Le comunicazioni tra le due si erano interrotte la sera del 12 settembre. Ciò che è accaduto fino all’omicidio è ancora tutto da ricostruire. Quello che putroppo è noto è che ormai Cinzia è stata uccisa.





