La sanità scende in piazza a Sassari.
Sassari è il punto di partenza della protesta per la sanità sarda, organizzata da Cgil, Fp e Spi regionali, che mira a evidenziare le lacune del sistema sanitario e a richiedere soluzioni immediate. Sindacalisti e operatori del settore si sono radunati davanti alla sede dell’Aou di Sassari. Poi hanno marciato in corteo verso il Pronto Soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata.
Il segretario regionale della Cgil sarda, Fausto Durante, ha sottolineato che la Sardegna sta scivolando in basso nella classifica nazionale per la qualità ed efficienza del servizio sanitario pubblico. Le preoccupazioni principali riguardano il sovraffollamento dei Pronto Soccorso, il collasso delle strutture ospedaliere, e la carenza di personale. Inoltre, si è evidenziata la mancanza di assistenza domiciliare e ritardi esagerati nelle pratiche delle Commissioni per l’invalidità.
La protesta della Cgil per la sanità dopo Sassari continuerà con un presidio nell’area di sosta dell’ospedale civile Alghero e un corteo a Olbia, seguiti da altre manifestazioni a Nuoro e Oristano. La mobilitazione si concluderà venerdì a Cagliari con un sit-in davanti all’ingresso pedonale dell’Aou Brotzu.