Alghero sotto choc per la morte di Christian Chessa.
Christian Chessa viveva in Lombardia ed era originario di Alghero. La sua esistenza è stata stroncata da un terribile incidente avvenuto all’alba a Treviglio. Le sue condizioni erano molto gravi, poiché il 23enne si è schiantato su una rotatoria in costruzione con la sua Kawasaki Ninja 600, proprio di fronte al nuovo ospedale a Treviglio-Caravaggio lungo la ex SS 11.
Il giovane è stato trasportato d’urgenza al Papa Giovanni XXIII, ma il suo stato di salute è peggiorato fino alla morte. La vittima si chiamava Christian Chessa, aveva 23 anni ed era di Mozzanica, un paese della Bassa. L’incidente fatale è avvenuto alle 5:51 del mattino quando il giovane si stava dirigendo al lavoro presso la Same, un’azienda di trattori, a bordo della sua moto. Arrivava da Caravaggio e, essendo ancora buio, non ha visto la barriera in cemento che delimitava la rotatoria non ancora completata.
Lo scontro è stato violentissimo e una volta lanciato l’allarme, la centrale operativa del 118 ha inviato un’ambulanza e l’automedica della Croce Rossa di Treviglio, insieme agli agenti del Commissariato della città. Appena il personale medico è arrivato sul luogo, le condizioni del motociclista sono apparse gravissime.
Dopo essere stato intubato, il giovane è stato trasportato al Papa Giovanni XXIII dove sono stati effettuati ulteriori accertamenti. Tuttavia, nel pomeriggio, il cuore del 23enne ha smesso di battere a causa delle lesioni riportate nell’incidente e nella caduta dalla moto. Dopo l’incidente, si sono verificate lunghe code nella zona. Alle 9 del mattino, c’erano almeno 2 chilometri di coda da Caravaggio e il traffico è stato deviato dietro il centro commerciale di Trony, bypassando la rotatoria ancora in costruzione, fino a oltre la rotatoria di Brebemi a Caravaggio. La notizia della morte del giovane si è diffusa rapidamente nella Bassa, soprattutto a Treviglio, dove si è acceso un ampio dibattito sulla sicurezza della strada.