Città metropolitana di Sassari, parte del centrodestra sostiene Mascia

Città metropolitana di Sassari, Forza Italia e Riformatori Sardi puntano sulla lista unitaria.

Alla vigilia della scadenza per la presentazione delle liste, il centrodestra si presenta spaccato alle elezioni di secondo grado per la guida della Città metropolitana di Sassari. Forza Italia e Riformatori Sardi hanno infatti annunciato l’adesione all’appello del sindaco Giuseppe Mascia per una lista unitaria, priva di contrapposizioni politiche.

Una scelta che segna una frattura rispetto alla linea di Fratelli d’Italia e Sardegna al centro 2020, che solo pochi giorni fa avevano respinto la proposta di Mascia e dichiarato di voler correre insieme con una lista autonoma, sostenuta da amministratori locali del territorio.

Secondo i segretari provinciali di Forza Italia e Riformatori, Nanni Terrosu e Angela Desole, la decisione è stata presa per rispondere all’invito del sindaco di Sassari – che per legge sarà anche sindaco della Città metropolitana – a lavorare per un progetto inclusivo, in grado di rappresentare tutte le comunità della provincia.

I due esponenti hanno precisato che, pur restando nell’alveo del centrodestra, le loro forze politiche hanno scelto una strada di responsabilità istituzionale, puntando su un equilibrio che dia voce a tutti i territori e convergendo su una lista condivisa, senza divisioni.

Terrosu e Desole hanno inoltre sostenuto che una contrapposizione di bandiera, in questo contesto, sarebbe sterile e hanno rivolto un appello agli alleati che hanno scelto la via della divisione, invitandoli a riflettere nell’interesse delle comunità amministrate, le quali chiedono unità e capacità di visione. A loro giudizio, la vera forza risiede nel fare squadra e non nello scontro.

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