Il crollo dei matrimoni a Sassari.
La città di Sassari sta vivendo non solo una crisi demografica, ma anche una crisi nelle relazioni stabili. Sempre meno matrimoni in città, mai così pochi secondo gli ultimi dati dell’Istat, dove nel 2023 ne furono celebrati soltanto 273. Un numero più basso si era registrato durante la pandemia del Covid, ma le ragioni erano chiare: il distanziamento e il lockdown avevano fatto crollare le nozze a 163 (2020) e 277 (nel 2021).
Oggi le motivazioni sono ben diverse, spesso di carattere economico o perché la modernità dei costumi sta portando a un crollo delle cosiddette “famiglie tradizionali”. Lo dimostra anche il numero dei riti civili, che in città, come in molte altre in Sardegna, ormai supera quello dei matrimoni religiosi, un tempo prevalenti.
In città sono stati, infatti, celebrati 168 matrimoni civili contro i 108 religiosi. Questo sorpasso è avvenuto in maniera stabile nel 2018, quando le nozze in chiesa erano 152 contro le 170 in Municipio. Negli anni precedenti, infatti, era un dato altalenante con annate dove i matrimoni religiosi erano maggiormente prevalenti. Lo scenario è identico in altri paesi della provincia, con un calo dei matrimoni registratosi anche in queste aree a favore delle convivenze.
Anche Alghero è interessata da un calo di matrimoni, anche se in maniera più contenuta rispetto a 20 anni fa, anche se ci sono state annata dove il numero delle nozze è stato molto basso. Quest’anno è il 2017, dove si sono sposate solo 55 coppie. Nel 2023 sono 151 i matrimoni celebrati nella città catalana e anche qui prevalgono i riti civili: sono 102 matrimoni in Municipio contro i 49 religiosi. Ad Alghero, rispetto ad altre realtà della provincia, c’è una maggiore propensione a sposarsi in Comune. Qui il calo è molto forte e l’anno decisivo è stato il 2013, quando il numero dei riti civili ha superato in modo costante quelli religiosi (95 contro 102).
Ma la città dove si sposa di meno è Porto Torres. Qui nel 2023 sono stati celebrati soltanto 75 nozze, anche se bisogna considerare il numero inferiore di abitanti. Anche nella città turritana prevalgono i riti civili e i matrimoni in chiesa sono in calo. Sono solo 23 contro i 52. Questo sorpasso è avvenuto nel 2011, quando hanno preso piede i matrimoni civili (41 matrimoni religiosi contro 46 civili). Da lì è avvenuto un calo sempre più forte. L’anno in cui sono stati celebrati meno matrimoni però non è il 2023, ma è il 2016, con sole 5 coppie che si sono sposate.
