Derubate in spiaggia ad Alghero, l’appello di tre turiste francesi

furto

Turiste derubate mentre erano in vacanza tra Alghero e Bosa.

Brutta avventura per tre turiste che si trovavano in vacanza tra Alghero e Bosa, dal 18 aprile. Le tre donne, madre e due figlie, hanno subìto un furto, avvenuto mentre erano in pic nic nella spiaggia di Ciù Peppì. Le vittime hanno lasciato i bagagli nella loro auto a noleggio e hanno deciso di fermarsi nella spiaggia.

Quello che è successo tre giorni fa ha dell’assurdo, in soli dieci minuti. “Un uomo, tra i 25 e i 30 anni, capelli castani e barba, a bordo di una Clio giallo verde – si sfoga con i suoi connazionali nel gruppo ”Les touristes français en Sardaigne” -, ha rotto il vetro e ci ha preso le valigie, la mia borsa con tutti i documenti (soldi, documento d’identità, carte, patente). Comprese le medicine di mia figlia”.

L’uomo era a bordo di una Clio giallo-verde.

Le tre donne dovevano stare nella località fino al 2 maggio, ma, dopo la denuncia, sono state costrette a interrompere la loro vacanza. La più anziana ha rivolto così un appello sul gruppo, che è stato condiviso anche sulle pagine di Alghero. “Sono devastata, ha rubato i momenti della nostra vita – si lamenta -. Quest’uomo dovrebbe pensare al dolore che sta lasciando. Siamo dovute tornare in Francia (a mie spese ) e sono una madre single”.

Questa esperienza ha rovinato purtroppo la percezione che le tre donne avevano della Sardegna. ”Nonostante i suoi bellissimi paesaggi, questo ci lascerà per sempre un amaro ricordo della Sardegna – conclude – che sognavo di visitare da molto tempo. Ho messo da parte la sfiducia davanti a un panorama del genere, quando ho capito di aver dimenticato la borsa in macchina, eravamo dalla parte opposta”.

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