Desirè Manca sotto scorta, Forza Italia: “Cosa è successo di così grave?”

L’assessora Desirè Manca rivela di avere la scorta e Forza Italia chiede chiarimenti

Insulti e frasi sessiste arrivano sotto ogni post dell’assessora Desirè Manca, ora lei rivela di aver presentato denunce e di avere la scorta. La notizia arriva proprio il 25 novembre, la Giornata internazionale internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Alla Nuova Sardegna ha detto di essere “sotto scorta livello 3” e il gruppo di Forza Italia in Consiglio regionale chiede quale sia la motivazione per un provvedimento così forte. Che finisca spesso nel mirino degli haters è evidente per chi la segue sui social. Lei stessa nei giorni scorsi ha rivelato gli ennesimi insulti annunciando di voler prendere provvedimenti, ma ora il livello si alza: lei parla di scorta.

Forza Italia chiede chiede chiarimenti su questa scorta “che normalmente viene disposta dal Ministero dell’Interno o gestita a titolo personale e a proprie spese”. Secondo i consiglieri azzurri questo tipo di provvedimento “è un dispositivo di protezione elevato, che prevede normalmente la presenza costante di almeno due unità delle forze dell’ordine, spesso armate e con auto blindata o di scorta”.

Per gli esponenti dell’opposizione si tratta di una misura che viene disposta in caso di gravi pericoli. “Siamo seriamente preoccupati per cosa possa essere accaduto di così grave in Sardegna da giustificare un provvedimento di questa portata per un assessore regionale? – si chiedono -. Esistono minacce reali, documentate e così serie da richiedere un livello di tutela che, nella nostra Isola, non si vedeva dai tempi più bui del banditismo o si sono addirittura delle infiltrazioni mafiose?”. Angelo Cocciu, Piero Maieli, Gianni Chessa e Ivan Piras condannano “ogni forma di violenza e di intimidazione”, ma chiedono la massima trasparenza.

Condividi l'articolo