La scomparsa di Gianfelice Pilo.
Sassari piange la scomparsa dell’avvocato Gianfelice Pilo, morto all’età di 91 anni. Un uomo che ha dedicato gran parte della sua vita al tennis, non solo come atleta, ma anche come promotore e ambasciatore di questo sport nella sua amata Sardegna. La sua carriera agonistica è stata contrassegnata da successi notevoli, tra cui il titolo di campione sardo di singolo e di doppio, conquistato insieme all’amico e compagno di squadra Raimondo Angioni.
Dopo aver appeso la racchetta al chiodo, Pilo non ha mai abbandonato il mondo del tennis. Ha continuato a frequentare i circoli tennistici, contribuendo attivamente alla crescita e alla diffusione di questo sport tra le nuove generazioni. Era un membro attivo del circolo Torres, fondato da suo padre e intitolato allo zio Antonio Bozzo, un’importante figura nel tennis sardo. Inoltre, ha co-fondato l’Accademia Tennis, un luogo dove giovani talenti possono affinare le loro abilità sotto la guida esperta di istruttori qualificati.
Fino alla fine dei suoi giorni, Pilo ha continuato a recarsi nel suo studio legale, mantenendo un contatto attivo con il mondo che tanto amava. Era conosciuto a Sassari anche per la sua collezione di automobili d’epoca, in particolare per la sua amata Fiat Topolino, una delle prime a essere immatricolata nella città. Pilo custodiva questa vettura con grande cura, e non era raro vederla sfilare per le strade durante eventi di motori d’epoca, un gesto che rifletteva il suo spirito generoso, sempre pronto a condividere le sue passioni con gli amici e la comunità. La scomparsa dell’avvocato Gianfelice Pilo rappresenta una grande perdita per il tennis sardo e per la comunità sassarese.