La donna di Ossi è ora indagata per la falsa accusa di maltrattamenti.
Una donna di Ossi ha trascinato il marito in tribunale dopo averlo denunciato per maltrattamenti e lesioni nei confronti del figlio.
Una volta iniziato il processo al marito 52enne, la donna si è tirata indietro, affermando di non aver mai dichiarato quanto riportato nella denuncia sporta. Di conseguenza, accusando indirettamente di falso gli agenti di polizia giudiziaria che avevano raccolto le sue dichiarazioni nella denuncia-querela.
Per questo motivo, il Pm ha rivisto i capi di imputazione nei confronti dell’uomo. Il reato di maltrattamenti nei confronti del figlio 17enne sarebbe stato derubricato in “abuso dei mezzi di educazione”. L’uomo, infatti, aveva procurato delle lesioni al volto del ragazzo dopo che questi aveva contrastato il padre, che stava per colpire un gatto salito sul tavolo durante un pranzo.
Come si legge su La Nuova Sardegna, nei guai è finita la donna, che è indagata per i reati di falsa testimonianza e soprattutto di calunnia, che consiste nella una falsa accusa, presso un’autorità giudiziaria, nei confronti di un terzo, di aver compiuto un reato.
