Il dramma del piccolo Diego morto annegato alla periferia di Sassari, la Procura apre un’inchiesta

Inchiesta della Procura sulla morte del piccolo Diego.

Sarà una inchiesta della Procura di Sassari a far luce sulla morte del piccolo Diego. Il bimbo, di appena 18 mesi, ieri si trovava nel giardino della sua abitazione quando, improvvisamente, è caduto in una vasca d’acqua.

L’inchiesta.

Ancora non vi sono iscritti nel registro degli indagati, ma non si esclude che nelle prossime ore il magistrato possa decidere di sentire i presenti alla tragedia. Attraverso la loro testimonianza si potranno definire le cause della morte del piccolo. La causa più probabile del decesso sarebbe quella di asfissia da annegamento ma, come detto, si dovranno comprendere e valutare diversi fattori. Su tutti quanto tempo sia trascorso dalla caduta in acqua alla mancanza di ossigeno al cervello.

La ricostruzione.

La tragedia si è consumata ieri, intorno alle 13, nelle campagne di Taniga, tra Sassari e Sorso. Diego si trovava in giardino a giocare con la sorellina e un’altra amica. Successivamente si sarebbe allontanato per raggiungere una vasca nella quale è caduto. L’allarme è scattato quando il bimbo non rispondeva alle continue chiamate dei genitori, che sono usciti in giardino facendo la drammatica scoperta. Frenetica la corsa al poliambulatorio dell’ospedale San Camillo dove sono stati forniti i primi soccorsi. Infine il trasferimento in rianimazione all’ospedale civile Santissima Annunziata dove il suo cuoricino ha smesso di battere.

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