Dramma di una madre a Sassari: “La droga mi ha portato via mio figlio”

droga SassariHand of the narcotist with syringe on the floor. Monochrome photo

La storia drammatica del figlio morto per droga a Sassari.

Viene da Sassari la triste storia di una 46enne che ha perso suo figlio a causa della droga. La vicenda viene raccontata dalla pagina “Storie degli Altri”, che ha quasi 500mila followers e dove vengono raccontate ogni giorno diverse vicende quotidiane.

La donna si chiama Barbara e ha visto perdere suo figlio in un modo tragico. Gabriele, ricordato come un ragazzo generoso e sensibile, nascondeva un segreto. A distanza di anni, la donna sta cercando di andare avanti. ”È stata una madre presente, ha fatto tutto quello che era in suo potere per aiutare il figlio – si legge nella pagina -. Ha capito che un genitore può dare il sangue, poi ci sono la vita, le scelte, il libero arbitrio. Lo sa. Accettarlo è un’altra cosa. Forse un giorno riuscirà a superare il senso di colpa che la divora”.

La madre ha cercato di salvare il figlio, dopo essersi accorta di diversi segnali, contattando una comunità di recupero per curare la sua tossicodipendenza. Purtroppo, però, non sarà necessario per salvare il 18enne, che morì di overdose. La scoperta è stata agghiacciante, nel mese di febbraio.

”Barbara riceve una telefonata – si legge nella pagina Storie di Altri -. Gabriele è andato a dormire da un amico, non si sveglia. Barbara corre in ospedale, i medici sono dispiaciuti. Il suo bambino è morto per overdose. Barbara crolla in mille pezzi”. Il figlio nascondeva un segreto ancora più grande, fatto di amicizie sbagliate e una dipendenza ancora più grave. Una vita parallela che teneva nascosta per paura. La mamma non riesce a darsi pace per i sensi di colpa e oggi vuole lanciare un messaggio contro la droga e ai giovani, che non devono vergognarsi di chiedere aiuto ai genitori.

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