L’emergenza coronavirus rischia di lasciare senza stipendio gli educatori della scuola anche a Sassari

La situazione dei lavoratori della scuola.

All’epoca del coronavirus con la chiusura delle scuole anche a Sassari, c’è anche il problema legato a quei servizi connessi che ruotano attorno all’istruzione pubblica. Sono i lavoratori che forniscono servizi scolastici ed educativi, tra cui assistenza ai disabili, educatori e servizio mensa.

Lo stop forzato ha il rischio di ricadute immediate in busta paga, con il salario non corrisposto per il periodo di interruzione a causa del coronavirus. C’è il rischio che questi lavoratori non avranno le stesse garanzie salariali dei loro colleghi pubblici. Questa situazione fa riaffiorare il tema dei servizi scolastici dati in appalto.  

“Il governo ha stanziato le risorse per fronteggiare l’emergenza e aiutare famiglie e imprese – spiega Maria Giovanna Mela, segretaria generale provinciale del sindacato FISASCAT -. Stiamo procedendo a fare accordi in merito agli ammortizzatori sociali, piuttosto che l’azzeramento dei permessi non retribuiti e lo smaltimento delle ferie. Nessuno si aspettava un problema così grave. Dobbiamo essere attenti ed utilizzare tutti gli strumenti al meglio”.

La problematica del pagamento a ore all’interno degli appalti pubblici è una questione generale che va al di là dell’emergenza attuale. I lavoratori non sono retribuiti in qualsiasi tipo di chiusura dei servizi, siano festività o emergenze. Restano a casa senza stipendio.

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