Emergenza acqua a Sassari, chiusure notturne per evitare lo stop totale

A Sassari è emergenza acqua potabile

Sassari è in emergenza e rischia di restare senza acqua potabile, scattano chiusure mirate per evitare provvedimenti estremi e drastici. Enas, l’Ente acque della Sardegna, ha segnalato variazioni nelle acque grezze in arrivo al potabilizzatore di Truncu Reale. Le quantità di acqua fornite sono insufficienti e la qualità delle acque scarse. Questa situazione limita la produzione di acqua potabile distribuita in tutta la città.

L’Enas lavora costantemente per risolvere il problema. L’obiettivo è garantire la sicurezza dell’approvvigionamento nel minor tempo possibile. Le autorità coinvolte, tra cui l’Ente di Governo d’Ambito (Egas) e l’Autorità del Distretto Idrografico della Sardegna (Adis), monitorano attentamente la situazione. Tutti cercano di trovare soluzioni rapide per superare questa emergenza.

Le nuove chiusure

Per evitare il rischio di blocchi totali, Abbanoa ha deciso di adottare misure temporanee. A partire da sabato notte e fino a lunedì 21 luglio, si effettueranno chiusure notturne dell’erogazione dell’acqua. Le chiusure saranno dalle 23 alle 8 del mattino e riguarderanno i quartieri alimentati esclusivamente dal serbatoio di Truncu Reale. In queste zone si trovano il Centro Storico, Monte Rosello basso, Sacro Cuore, Latte Dolce, Santa Maria di Pisa, Porcellana e Piandanna.

Inoltre, le chiusure notturne si aggiungono a quelle già in atto. Dal ieri e fino a venerdì prossimo, le zone alte di Sassari, alimentate dal serbatoio di via Milano, resteranno senza acqua dalle 22 alle 8. Questi quartieri includono Lu Fangazzu, San Paolo, San Giuseppe, Monserrato, Tingari, Monte Rosello medio, Sassari 2, Porcellana Alta, Badde Pedrosa, Valle Gardona e Gioscari.

Queste misure sono necessarie per accumulare scorte sufficienti. Solo così si potrà mantenere il servizio durante tutto il giorno e superare l’emergenza. Gli operatori di Abbanoa lavorano senza sosta per produrre e distribuire l’acqua disponibile. Tuttavia, l’erogazione nelle altre zone di Sassari continuerà senza limitazioni.

La situazione resta delicata, ma le autorità e le aziende stanno facendo tutto il possibile per garantire il rifornimento di acqua ai cittadini.

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