Guasto alla condotta dell’acqua a Sassari.
Sassari e i comuni limitrofi stanno affrontando una nuova emergenza idrica a causa di un guasto improvviso nella condotta che trasporta l’acqua grezza dall’invaso del Cuga al potabilizzatore Abbanoa di Truncu Reale. L’Ente Acque della Sardegna (Enas), responsabile della condotta, ha comunicato che l’incidente ha compromesso la fornitura d’acqua programmata per oggi, che avrebbe dovuto compensare la chiusura temporanea dell’acquedotto Coghinas 2, anch’esso gestito da Enas e soggetto a lavori di manutenzione. Senza questa fonte alternativa, i tecnici di Abbanoa sono stati costretti a rivedere il piano d’azione, causando interruzioni dell’erogazione in diverse zone.
A Sassari, i quartieri serviti dal serbatoio e dalla condotta di Monte Oro, tra cui centro storico, Monte Rosello basso, Sacro Cuore, Latte Dolce, Santa Maria di Pisa, Porcellana e Piandanna, saranno particolarmente colpiti, con una sospensione dell’erogazione dalle 16 di oggi fino alle 6 di domani mattina. Anche i comuni di Porto Torres e Stintino potrebbero subire cali di pressione e interruzioni, in base ai livelli dei serbatoi locali. Abbanoa ha inoltre modificato le chiusure programmate nei giorni scorsi per altre aree della città. Ad esempio, nelle zone servite dal serbatoio di via Milano e dal Serbatoio Quota 300 di Serra Secca, l’erogazione dell’acqua sarà interrotta anticipatamente rispetto a quanto previsto.
La situazione appare particolarmente critica nel comune di Castelsardo, che non dispone di fonti d’acqua alternative. Qui, l’erogazione sarà sospesa per un periodo prolungato, dalle 7 di martedì fino alle 23 di mercoledì, a seconda dei tempi di riparazione da parte di Enas. A Tergu, invece, l’erogazione sarà garantita dalle scorte accumulate nei serbatoi e dall’integrazione delle risorse idriche locali, ma non si escludono interruzioni temporanee e cali di pressione.
Abbanoa ha garantito che verranno adottate tutte le misure necessarie per ridurre i disagi ai cittadini, i quali sono invitati a segnalare eventuali anomalie al servizio di segnalazione guasti. Tuttavia, l’ente ha avvertito che, alla ripresa dell’erogazione, l’acqua potrebbe risultare temporaneamente torbida a causa dello svuotamento e del successivo riempimento delle tubazioni. La situazione resta in evoluzione, e i residenti sono invitati a limitare il consumo d’acqua al minimo indispensabile in attesa del ripristino del servizio.