Entra in classe con una pistola, paura nella scuola di Ozieri

Entra in classe con una pistola, paura nella scuola di Ozieri

Uno studente è entrato in classe a Ozieri con una pistola.

Era entrato in classe con una pistola giocattolo priva del tappo rosso, suscitando allarme tra insegnanti e compagni: per questo motivo uno studente minorenne è stato segnalato dai carabinieri della Compagnia di Ozieri alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Sassari.

L’episodio si è verificato nei giorni scorsi all’interno di un istituto scolastico situato in uno dei comuni del Monteacuto. A notare l’arma, all’apparenza indistinguibile da una vera, sono stati alcuni docenti, che hanno prontamente richiesto l’intervento dei militari.

Giunti sul posto, i carabinieri hanno accertato che si trattava di una pistola giocattolo modificata. Il tappo rosso, previsto per legge allo scopo di distinguere chiaramente l’oggetto da un’arma reale, era stato rimosso. Sebbene l’oggetto fosse inoffensivo, il suo aspetto poteva generare panico e compromettere la tranquillità dell’ambiente scolastico. L’arma giocattolo è stata immediatamente posta sotto sequestro. Il giovane, dopo essere stato affidato ai genitori, è stato deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria minorile.

L’accaduto ha destato particolare preoccupazione all’interno della comunità scolastica e tra le Forze dell’Ordine, che ribadiscono la necessità di proseguire le attività di prevenzione e sensibilizzazione già avviate nei mesi scorsi. La campagna promossa dall’Arma dei Carabinieri della provincia di Sassari punta infatti a informare i più giovani sui pericoli derivanti dall’utilizzo improprio di oggetti come coltelli a serramanico o pistole giocattolo prive di elementi distintivi, strumenti che – pur se non offensivi di per sé – possono causare situazioni di rischio o indurre in errore.

Comportamenti del genere, spesso sottovalutati come semplici bravate, assumono tuttavia rilievo penale una volta compiuti i 14 anni d’età, con conseguenze anche gravi secondo quanto stabilito dalle normative vigenti.

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