L’eroe degli adesivi contro la sosta selvaggia ad Alghero divide i social

Dibattito ad Alghero sugli adesivi contro la sosta selvaggia

Ad Alghero l’eroe degli adesivi contro la sosta selvaggia scatenato tanta ironia ma anche qualche attacco polemico sui social. Dopo Sassari, anche Alghero scopre il suo giustiziere urbano. Non gira con un costume da supereroe poiché lo indossano tutti in spiaggia. Non vola sui tetti. Gira , per le strade con una scorta di adesivi con un occhio attento ai furbetti del volante.

Il suo bersaglio? Le auto parcheggiate male. Marciapiedi bloccati, passi carrabili ostruiti, incroci invasi. Lui non urla. Non discute. Non scrive post polemici. Agisce in silenzio. Raggiunge l’auto e piazza un adesivo sullo specchietto. Niente frasi gentili. Solo parole dirette e pungenti: “asino”, “vacca idiota”, “educato altrove”.

La città osserva e commenta. Alcuni lo considerano un eroe moderno. Altri lo criticano per i toni troppo duri e sessisti. “È intollerabile che una persona si permetta di fare un adesivo così sessista e che la gente lo trovi anche divertente – scrive Giorgia -. Non approvo chi parcheggia da maleducato, ma è scandaloso che abbia scritto “se sei donna hai parcheggiato come una vacca“.

Una signora ha scritto: “Se passi in via Kennedy alta, con tutte le auto sui marciapiedi, ne devi portare una vagonata!” Un altro utente propone di produrre adesivi in serie. Qualcuno sogna una versione natalizia. E c’è chi spera che il misterioso giustiziere non si fermi qui.

A volte basta un adesivo per far riflettere. O almeno per far parlare una città intera.

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