Esplode un palazzo nel centro di Sassari, si indaga sulle cause

Esplosione palazzo Sassari in via don Minzoni

L’esplosione in un palazzo nel centro di Sassari.

Poco dopo mezzogiorno, una violenta esplosione ha sconvolto il quartiere Rizzeddu-San Vincenzo a Sassari, facendo tremare i palazzi e scatenando il panico tra i residenti. La deflagrazione, causata molto probabilmente da una fuga di gas, ha distrutto il piano superiore di una palazzina situata tra via Principessa Maria e via Don Minzoni, ridotto in pochi istanti a un ammasso di detriti e fumo.

Sotto le macerie, intrappolato per oltre un’ora tra le fiamme della mansarda, è stato trovato Antonello Lambroni, geometra sassarese di 63 anni, noto in città anche per l’attività nella corale dell’Ente Concerti “De Carolis”. Estratto dai vigili del fuoco poco prima delle 14, in condizioni critiche, presentava ustioni e gravi sintomi da inalazione di fumo. Ora si trova ricoverato in prognosi riservata nell’Unità Ustioni dell’ospedale civile Santissima Annunziata.

Il suo salvataggio è stato reso ancora più difficile dal caldo torrido e dalla pericolosità della struttura compromessa. Gli stessi operatori del 115, già presenti in zona dopo le prime segnalazioni di odore di gas, sono stati colti in pieno dall’esplosione, ma hanno reagito con prontezza evitando la tragedia.

Le indagini, coordinate dal magistrato Lara Senatore, sono in corso per chiarire le dinamiche dell’incidente. Le ricerche tra le macerie, condotte anche con unità cinofile e squadre Usar da Cagliari, hanno escluso la presenza di altre persone coinvolte. Emozione e paura si sono intrecciate nei racconti dei testimoni e in un commovente abbraccio tra una figlia in lacrime e il padre ferito, sopravvissuto miracolosamente alla tragedia.

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