Estate di controlli ad Alghero, denunciate 24 persone: ecco perché

Polizia Alghero

I controlli della polizia nell’estate di Alghero.

L’estate di Alghero si chiude con un bilancio di intensa attività da parte della polizia di Stato, impegnata a garantire sicurezza, legalità e ordine pubblico in tutto il territorio comunale. L’azione delle Forze dell’Ordine, considerata l’estensione dei comuni ricadenti nella giurisdizione del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Alghero e il grande afflusso di residenti e turisti durante la stagione estiva, ha permesso di assicurare a cittadini e visitatori una stagione serena, caratterizzata dal rispetto delle regole.

Particolare rilevanza ha avuto il controllo del territorio, che ha contribuito in maniera significativa a migliorare la percezione di sicurezza tra la popolazione. L’azione mirata e strategica della Polizia ha portato a una sensibile riduzione, rispetto agli anni precedenti, dei reati predatori, soprattutto nelle spiagge e nelle aree periferiche della città. Per garantire questo risultato, nel corso dell’estate sono stati predisposti numerosi servizi straordinari di vigilanza, con l’impiego delle Volanti, del Reparto Prevenzione Crimine Sardegna, delle unità cinofile e della Unità Operative di Primo Intervento (Uopi).

Nel solo bimestre luglio-agosto, gli agenti hanno controllato circa 4.500 persone e 2.000 veicoli, denunciando 24 soggetti e traendo in arresto altri quattro. Tra le operazioni più significative si segnala l’arresto in flagranza di una cittadina straniera trovata in possesso di 1.170 grammi di cocaina, suddivisi in 80 ovuli. Particolare rilievo ha avuto anche l’arresto, avvenuto nel giorno di Ferragosto a seguito di un’indagine approfondita, di due individui responsabili di diversi furti su auto parcheggiate nei lidi algheresi. Gli agenti, ritenendo probabile un’azione predatoria da parte dei due soggetti già noti alle Forze dell’Ordine, hanno condotto un’attenta attività di osservazione e pedinamento che ha portato all’arresto dei malfattori e alla restituzione della refurtiva, sottratta anche ai turisti, nelle località Tramariglio e Mugoni.

Parallelamente all’attività di polizia giudiziaria, il Commissariato ha svolto un’ampia azione di polizia amministrativa, concentrandosi su controlli preventivi e specifici che hanno interessato numerosi locali commerciali e strutture ricettive. Questi interventi hanno comportato l’elevazione di sanzioni amministrative e l’adozione di misure volte a prevenire turbative dell’ordine pubblico. Tra le operazioni più rilevanti si segnala la chiusura, disposta dal Questore di Sassari ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S., di un esercizio abitualmente frequentato da persone con precedenti penali, che da tempo arrecava disturbo alla quiete dei residenti, soprattutto per la musica diffusa oltre gli orari consentiti.

I controlli amministrativi si sono concentrati principalmente su discoteche e locali notturni, spesso impropriamente adibiti a discoteche, in violazione di norme e ordinanze comunali. Grazie a questi interventi, è stato possibile ristabilire rapidamente un clima di legalità, non con un approccio puramente repressivo, ma mediante un’azione propositiva finalizzata a garantire il rispetto delle regole, tutelando così cittadini, turisti ed esercenti.

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